LA TRANSNISTRIA DISPONE DI 50.000 SOLDATI IN STANDBY
(Non dimentichiamo che i russi sono già sul posto. 160
mila Transnistriani (un terzo) hanno passaporti russi...)
4 giugno
2015
Questo
punto di vista è stato espresso da un esperto
militare russo, il maggiore generale Victor Kravtsov.
A suo parere, in caso di un'ulteriore escalation delle tensioni al confine della Transnistria, Tiraspol in 10-15 giorni sarebbe in grado di mobilitare fino a 50 mila riservisti ben addestrati, e cioè cinque divisioni di fanteria.
Le prime due divisioni possono essere formate in 5-7 giorni. Ci sono riserve sufficienti di armi e attrezzature militari. Con questa forza militare la Transnistria sarebbe in grado di respingere con sicurezza un attacco, sia dal lato dell'Ucraina che dalla Moldova.
Naturalmente, la situazione camberebbe in modo significativo nel caso la Romania, che è membro NATO, entrasse nel conflitto. Ma in questo caso la Russia non potrebbe farsi da parte, visto che nella regione ha un solo gruppo limitato di truppe, forze di pace e il più grande stock militare che data dell'era sovietica [con 20 mila tonnellate di munizioni - KR].
(Trad.
di Kristina Rus da Rusvesna e
O.V.)
